Ho spezzato in quattro parti e riportato in corsivo blu
la prima parte su cui hai chiesto.
Dicono i pro banca:
La BCE non può inguattarsi il valore nominale e distribuirlo ai soci (le banche nazionali)Sbagliato e fuori tema.
Ogni banca centrale "si inguatta" il signoraggio AUTOMATICAMENTE all'atto dell'emissione della moneta, per il solo fatto che dichiara: "Ora emetto moneta per me, al fine di spenderla in merci".
I soci/partecipanti della banca, gli amministratori della banca e il resto dei dipendenti della banca non c'entrano nulla.
Tutti i processi monetari sono intestati soltanto alla persona giuridica "banca centrale".
Il signoraggio è ottenuto all'atto dell'emissione della moneta ed è contenuto nella moneta stessa.
E' pari al valore nominale monetario dichiarato dopo aver sottratto da questo il costo di fabbricazione del supporto monetario.
E' dichiarato DE FACTO di proprietà della banca che emette moneta, poiché la banca scambia la moneta emessa con merce "debito".
Merce "debito" = titoli obbligazionari e crediti generici verso terzi.
L'atto dello scambio di moneta con merci può essere fatto solo da proprietari di moneta.
La messa in attivo patrimoniale di titoli obbligazionari e crediti verso terzi può essere fatta SOLTANTO da proprietari di moneta, soggetti che cioè hanno acquistato merce "debito" con moneta divenuta poco prima di loro proprietà.
Il signoraggio non è un guadagno contabile, ma un guadagno esclusivamente aritmetico-economico presente implicitamente all'interno della voce patrimoniale passiva "banconote" (nel caso della banca centrale): il guadagno è pari alla differenza prima citata.
Dicono i pro banca:
perché altrimenti emetterebbe moneta senza possedere un titolo corrispondente,Intanto la banca centrale emette moneta PER comprare titoli obbligazionari, NON perché già possiede titoli obbligazionari.
E allora quale sarebbe il problema, se non emettesse moneta in cambio di titoli?
Per esempio lo Stato emette da sempre moneta senza possedere/comprare titoli obbligazionari (anche se in quantità relativamente limitata).
Discorso ridicolo e assurdo.
Dicono i pro banca:
se facesse così non esisterebbe il debito, non esisterebbe la banca centrale,E allora?
Ci saranno suicidi per mancanza di debito/banche/banchieri?
Discorso ridicolo e assurdo.
Dicono i pro banca:
ed il denaro non avrebbe valore alcuno.Non si è mai vista la generazione spontanea di valore monetario per il fatto che una banca acquista debiti.Discorso ridicolo e assurdo.
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Bruce ha scritto:Francamente del signoraggio poco mi interessa, dato che, anche se la sua spiegazione è obiettva ed esaustiva, ci sarà sempre qualcuno che la contesterà, per l'appunto, ho portato un estratto scritto da "qualcuno" che va contro il suo. Fenomeno complesso quello del signoraggio, e sicuramente inquinato e reso ancor più complicato negli anni. Per quanto mi riguarda lei può anche aver ragione e "gli altri" torto, tanto non credo che in questo modo sistemero la crisi attuale.
OT. Fuori tema.
Ed è un post contenente un "ragionamento" senza senso, sconclusionato, spocchioso, grottesco, modaiolo, avvilente, autodistruttivo, che potevi risparmiarti.
Cosa vieni a far confusione se di base l'argomento non ti interessa?
E' come se tu non avessi manco letto l'articolo che è argomento del thread.
L'articolo non si occupa né di sterili dispute né di utilizzo buono/cattivo della moneta: è scritto nell'articolo stesso.
Il signoraggio è una caratteristica peculiare e ineliminabile della moneta e non c'entra NULLA con crisi e quant'altro: è scritto nell'articolo stesso.
Il fenomeno del signoraggio è invece
una cavolata incredibile.
L'articolo oggetto della discussione serve PROPRIO per riportare alla semplicità originaria un concetto che purtroppo è stato devastato e ridotto a poltiglia quasi immangiabile, prima dai signori dell'accademia e poi dai vari signorotti della cosiddetta sedicente "controinformazione".