Interessante tutta questa vicenda tra Usa e Germania sull'oro...
La guerra delle valute passa dal controllo sull'oro. E così che i Paesi (ri)emergenti vogliono fare le scarpe al dollaroOccidente e Oriente hanno strategie diverse sul metallo giallo. Il primo lo vende, il secondo ne fa incetta. Per rilanciare una nuova valuta di ultima istanza e per arginare il potere del biglietto verdeAllo scontro geopolitico tra Cina, Russia e Usa si aggiunge lo scontro economico ed ideologico tra la triade del quantitative easing (Usa, Uk e Giappone) da una parte e la Germania dall'altra, attorniata dai vari Paesi della UE, alcuni dei quali stanno dando segnali di esaurimento economico e politico. La richiesta da parte della Bundesbank di far tornare in patria i lingotti detenuti presso la Fed di New York ha innescato un certo panico in America. Molti sono convinti che tra cessioni in leasing, ipoteche e re-ipoteche, vendite allo scoperto, garanzie per Etf, in realtà l'oro che si presume sia detenuto nei depositi aurei americani in realtà sia molto meno di quello dichiarato: non a caso i tedeschi si sono dovuti accontentare di farsi riconsegnare entro il 2019 le proprie tonnellate d'oro e da quel momento i sussulti nelle quotazioni in dollari dell'oro finanziario hanno cominciato ad essere molto forti. Del resto se devo riconsegnare un bene che non ho lo devo ricomprare; e, per ricomprarlo, debbo sperare o posso fare in modo di spingere il prezzo in basso così da non rovinarmi troppo.
FONTE:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... id=ABSd2Ee
Un No deve salire dal profondo e spaventare quelli del Sì.
I quali si chiederanno cosa non viene apprezzato del loro ottimismo.
Ennio Flaiano