L'articolo
sopra linkato da Domenico è emblematico per la quantità di
luogogomunismo gombloddoglobbalistigo™ inderneddiano, che ormai, oltre che fare a pugni con la logica e la storia applicate alla politica e all'economia, è oltremodo ripetitiva e grottesca.
Basta e avanza commentare questo passo:
Ennesimo noioso articolo sul Gombloddo Globbale™ ha scritto:I veri padroni del mondo non sono più i governi, ma i dirigenti di gruppi multinazionali finanziari o industriali, e di istituzioni internazionali opache (Fmi, Banca Mondiale, Ocse, Wto, banche centrali). Purtroppo, questi dirigenti non sono stati eletti, malgrado l’impatto delle loro decisioni sulle popolazioni.
1. i Governi NON sono mai stati i padroni del mondo, poiché da quando esiste lo Stato Costituzionale più o meno parlamentare (due secoli) i Governi non sono altro che strumenti coercitivi più o meno subdoli con il fine di imporre all'intera collettività un sistema socio-economico a vantaggio e di proprietà pressoché esclusivi di una ristretta oligarchia di grandi possidenti che ha appositamente studiato e fatto applicare ovviamente pro domo sua tali strumenti, mentre prima con le Monarchie più o meno assolute i Governi erano letteralmente i gestori del tesoro personale del monarca, tant'è che la parola "fisco" deriva proprio dalla parola latina "fiscus" che appunto descriveva il tesoro personale dell'imperatore romano;
2. PER LEGGE in tutto il mondo il 99% dei dirigenti pubblici e privati NON viene MAI eletto, bensì BANALMENTE assunto in base a un curriculum (titoli di studio e/o esperienza) o a raccomandazioni e clientele;
3. PER LEGGE in Italia i Governi NON possono essere eletti, ma soltanto nominati dal Presidente della Repubblica previo accordo post-elettorale tra una certa maggioranza di parlamentari questi sì eletti a suffragio universale;
4. PER LEGGE e DA SEMPRE in tutto il mondo i Governi sono subordinati alle azioni, alle elargizioni economico-monetarie e ai guadagni finanziari del sistema bancario commerciale: NON esiste alcun momento a partire dal quale i Governi iniziano a perdere colpi nei confronti del sistema bancario e/o di un'oligarchia di privilegiati economici, se non da quando i topi soppiantarono i grandi rettili 65 milioni di anni fa;
5. il fatto che un dirigente venga eletto dal popolo (
bobolo, per i più) NON è una garanzia per il ben operare a favore del popolo stesso, tant'è che finora il 99% di tali elezioni ha generato classi dirigenti ultra-truffaldine, ultra-menzognere e ultra-incapaci: chi fa l'equazione
elezioni = vantaggi NON capisce la differenza ABISSALE tra codice di procedura (vengo eletto dal popolo) e codice etico (faccio cose buone/cattive, giuste/sbagliate, vantaggiose/svantaggiose, ecc.).
Basta anche solo leggere quante volte in poche righe vengono scritte le parole «potere», «democrazia» e «non eletti»
per capire quanto sia
SUPERFICIALE e
ANALFABETA l'autore di questa sottospecie di articolo.