da Vito Zuccato » 19/06/2013, 23:36
Il pubblico era di circa 70 persone e ha partecipato copiosamente al dibattito dopo le relazioni, in alcuni casi lamentando anche la mancanza di tempo per approfondire ogni singola sottotematica (il perché di tale mancanza lo si legge nel seguito), comprese quelle appena sfiorate dai relatori, e al contempo dichiarando che non ci si può lamentare se non contro il tempo tiranno (il perché di tale tirannia lo si legge nel seguito) e apprezzando esplicitamente l'impegno che noi mettiamo come attivisti e il servizio che svolgiamo gratuitamente per la gente.
Le relazioni di Domenico e mia sono state volutamente stringate e mirate a poche tematiche: Domenico ha parlato per 40 minuti di storia della moneta, di apertura del dibattito che ancora non c'è e di cancellare i più grandi blocchi mentali a partire dall'autoerotismo dietrologico; io ho parlato per 20 minuti di significato tecnico e pratico della moneta e di teoria del valore e diritto di proprietà sulla moneta e sulle merci.
Il nostro intento (che purtroppo è rimasto soltanto nostro, leggere il seguito) era proprio di lasciare il massimo tempo possibile agli interventi del pubblico e allo scambio di idee con esso, quindi circa due ore (dalle 22:00 alle 24:00).
Purtroppo chi ci ospitava (una sommatoria imprecisata di grillini, quasi-grillini e post-grillini) NON ha capito né il senso delle nostre relazioni né gli accordi che GIÀ avevamo preso esplicitamente per chiudere tassativamente le relazioni alle ore 22:00 e consentire così ampi botta e risposta e proposizioni con e dal pubblico: uno degli organizzatori, dopo aver GIÀ perso tempo in una presentazione fin troppo lunga che ha costretto Domenico a iniziare quasi alle 21:30, si è messo in maniera sconclusionata e a gamba tesa a darmi i tempi parlandomi nell'orecchio prima che iniziassi la mia parte e poi gesticolandomi davanti al pc a metà della mia relazione per tagliarmi l'intervento... al fine di dare ancora a lui la parola.
Costui non solo si è preso uno spazio non dovuto, totalmente non concordato e in maniera completamente sgarbata nei nostri riguardi, ma si è prodigato, dopo il mio intervento GIÀ da lui tagliato, per BEN mezz'ora nel proferire la SOLITA CATASTA DI IDIOZIE DIETROLOGICHE AUTOEROTICHE AUTOFLAGELLANTI TOTALITARIE FONDAMENTALISTICHE COMPULSIVE (alla faccia delle spiegazioni e dell'auspicio in senso opposto avanzati da Domenico nella sua relazione!!!), della serie pressoché testuale:
"Rothschild-Rockefeller-GoldmanSucks-GombloddoGlobbale™-CastaCriccaCattivona-voiDOVETEassolutamentepensareaquestoefarequest'altro-QUESTOerailVEROsensodellaserata(noncertoleputtanatediD'AmicoeZuccato)-IlNostroSibiliaÈUnEroeGenio-SignoraccieBbanggarie-Sciegghimigghe-Miggroggibb-ORA!!!".
In soldoni: ci hanno completamente BRUCIATO i nostri precedenti interventi — che udite udite erano PER DEFINIZIONE e PER LORO INVITO l'oggetto principale dell'evento — e hanno fatto iniziare il dibattito col pubblico ormai alle 23:00, grazie ai loro due non concordati, sgarbati, lunghissimi e insensati interventi (soprattutto il secondo e ultimo intervento, sbrodolato appunto fino alle 23:00).
Pur nella buona partecipazione e nell'apprezzamento del pubblico durante il dibattito durato soltanto un'ora, non c'è stato alcun intervento del pubblico su alcun tema toccato dalle nostre due relazioni, se non in modo estremamente blando e vago, ma questo è accaduto anche e soprattutto a causa della distruzione dialettica operata dalla relazione conclusiva da parte degli ospitanti e appena descritta.
In ogni caso, MAI PIÙ un dibattito al seguito di due o più relazioni differenti e consecutive: ciò non mette il pubblico nelle migliori condizioni per concentrarsi sui temi strettamente oggetto delle relazioni stesse.